Social e cultura: un binomio improbabile ma non impossibile. Un binomio che si traduce in realtà e in una vera e propria genialata con la pagina Facebook "Se i social network fossero sempre esistiti", ideata e curata da Francesco Dominelli e Alessandro Locatelli.
L'idea che sta alla base della pagina, tanto geniale quanto semplice, è quella di proporre ipotetici dialoghi, ironici e surreali, tra grandi personaggi della storia della letteratura, dell'arte o della filosofia.
Finte chat di WhatsApp, post di Facebook, Instagram o Twitter inverosimili, ma quel che davvero conta è che impressiona è la capacità davvero unica di interpretare ironicamente il pensiero, la poetica, la storia dei grandi che si citano.
E il lockdown non poteva che offrire occasioni e spunti ai due autori, che lontani dal "laudator temporis acti" hanno reso attuali alcune riflessioni da ricordi di scuola e contemporanei personaggi che forse la scuola ci aveva presentati come troppo lontani.
E così "Se i social fossero sempre esistiti" diventa il titolo dell'evento web (https://meet.google/tdx-kzfr-fog), organizzato il 28 novembre alle ore 19, per #ioleggoperché dalla Biblioteca Scolastica "Anna Frank" dell'Istituto Comprensivo "Aldo Moro" di Stornarella e dal Gruppo di Lettura "Gli Spaginati", con referente la prof.ssa Paola Grillo e dirigente la prof.ssa Milena Sabrina Mancini, con il patrocinio del Comune di Stornarella, "Città che legge", e in collaborazione con la libreria gemellata per la donazione dei libri alla biblioteca, la Libreria "Fantasie" di Rita Bruno.
Un'occasione per fare cultura in maniera leggera e allo stesso tempo profonda, divertente e nel contempo istruttiva e avvicinare giovani e meno giovani ai libri e alla lettura. A fare da sfondo all'incontro con Francesco Dominelli i suoi tre libri, editi da Longanesi, "I grandi classici rivenduti e scorretti", "Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo", "La Divina Commedia riveduta e scorretta".